giurisprudenza 2023 -02

Stop alla responsabilità dello spedizioniere doganale per i dazi

Il rappresentante doganale indiretto non è responsabile, in solido con l’importatore, dei dazi, dell’Iva e delle sanzioni contestate, se ha operato con la massima diligenza. È questo il principio espresso dalla Corte di Giustizia di primo grado di Bari, con la sentenza 20 dicembre 2022, n. 2850, la quale ha confermato i confini della responsabilità del rappresentante doganale, escludendo una sua responsabilità oggettiva. Il caso esaminato dalla Corte di Giustizia tributaria di Bari traeva origine da due avvisi di accertamento con cui l’Agenzia delle dogane ha ritenuto il rappresentante indiretto responsabile in solido con l’importatore per i dazi, l’Iva [...]

Di Tatiana Salvi|2023-09-25T13:30:28+02:009 Maggio 2023|giurisprudenza 2023 -02|

No sanzioni per l’intermediario commerciale di prodotti AEE

Il grossista o il trader che si occupa della mera intermediazione tra fornitori e rivenditori finali di prodotti AEE non deve essere sanzionato nel caso in cui i beni siano privi delle necessarie indicazioni per il consumatore. È quanto si legge in un provvedimento di archiviazione emesso dalla Camera di Commercio di Genova, ufficio sanzioni e ricorsi amministrativi del 23 gennaio 2023. Tale decisione ha messo in evidenza le differenze tra l’attività svolta dal grossista rispetto a quella del produttore e, di conseguenza, il diverso regime di responsabilità che interessa le due figure. I prodotti elettrici ed elettronici, (cd [...]

Di Stefano Comisi|2023-09-25T14:53:41+02:009 Maggio 2023|giurisprudenza 2023 -02|

Le “parti” ai fini della classificazione doganale

Premessa Con sentenza 6 febbraio 2023, n. 3532, la Corte di Cassazione ha chiarito che, ai fini della classificazione doganale, per poter qualificare un prodotto come “parte” di un bene principale, è necessario che esso risulti indispensabile per il suo funzionamento; in assenza di tale presupposto, il prodotto deve essere classificato secondo le regole generali, con la voce doganale sua propria. Nella fattispecie sottoposta all’attenzione della Suprema Corte, una società italiana ha importato videocamere del tipo action cam e i relativi accessori (quali l’attacco per il treppiede e le custodie protettive in silicone), dichiarando per entrambi un’unica voce doganale, [...]

Di Valeria Baldi|2023-09-25T13:28:52+02:009 Maggio 2023|giurisprudenza 2023 -02|

Procura europea e domestica poteri a confronto

Alla Procura europea devono essere riconosciuti i medesimi poteri attribuiti alla procura nazionale. Ad affermarlo è la Corte di Cassazione con la sentenza 1° marzo 2023, n. 8963. Com’è noto, la Procura europea è un organismo indipendente operativo dal 1° giugno 2021. Ideato nel 2017 (Reg. UE 2017/1939) al fine di perseguire, davanti ai Tribunali degli Stati membri, i reati che danneggiano gli interessi finanziari dell’Unione europea e resa operativa dalla decisione della Commissione 2021/856, l’European Public Prosecutor’s Office (c.d. Eppo) coinvolge, a oggi, 22 Stati membri dell’Unione. La Procura europea, prevista dall’art. 86 del Trattato sul funzionamento dell’Unione [...]

Di Massimo Monosi|2023-09-25T13:32:19+02:009 Maggio 2023|giurisprudenza 2023 -02|

Definizione agevolata chiarimenti sul 303 Tuld

Al via la definizione agevolata dei contenziosi doganali: entro il 30 settembre 2023 è possibile chiudere le liti che hanno a oggetto dazi doganali, Iva all’importazione e sanzioni doganali. A stabilirlo è la circolare dell’Agenzia delle dogane 14 marzo 2023, n. 9. Tale importante documento di prassi (nella versione aggiornata) fornisce anche alcuni importanti chiarimenti in merito alla possibilità di ammettere la definizione anche per le sanzioni di cui all’articolo 303, comma 3, del Testo Unico della legge doganale (d.p.r. 43/1973, Tuld). La legge di bilancio per il 2023 (l. 197/2022, commi 186 e seguenti) ha introdotto la possibilità [...]

Di Sara Armella|2023-09-25T13:35:58+02:009 Maggio 2023|giurisprudenza 2023 -02|
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