giurisprudenza

Osservatorio di giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione X, sentenza 11/4/2024, causa C-770/22 – Pres. Csehi, Rel. Regan – OSTP Italy S.r.l. c/ Ufficio delle Dogane di Genova 1 e altri Codice doganale dell’Unione – Sentenze di primo grado che annullano misure doganali relative a risorse proprie tradizionali dell’Unione europea – Immediata esecutività di tali sentenze Gli articoli da 43 a 45 del Codice doganale dell’Unione devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a una normativa nazionale che prevede l’immediata esecutività delle sentenze di primo grado non ancora divenute definitive che riguardino risorse proprie tradizionali dell’Unione europea. Nel corso [...]

Di Alessandro Fruscione|2024-06-24T10:21:40+02:0024 Giugno 2024|osservatorio|

Revisione del sistema sanzionatorio tributario

Il 24 maggio 2024, il Consiglio dei Ministri, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale (l. 9 agosto 2023, n. 111), che provvede alla complessiva revisione del sistema sanzionatorio tributario, ha approvato in via definitiva il Decreto Legislativo sulla revisione delle sanzioni tributarie. Preliminarmente, occorre evidenziare che le novità contenute nel testo approvato troveranno applicazione dal 1° settembre 2024, ossia non saranno applicabili retroattivamente, escluse le norme di carattere penale. La ratio della riforma è la riduzione delle sanzioni, al fine di rendere il sistema repressivo compatibile con il principio di proporzionalità che viene normato dall’art. 3 [...]

Di Valentina Picco and Cristina Zunino|2024-06-24T09:19:54+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Riforma doganale: nuova disciplina nazionale dei controlli

Lo schema di decreto legislativo per la riforma della disciplina doganale nazionale introdurrà alcune importanti novità in materia di controlli doganali. Al centro della riforma vi è il rafforzamento dello Sportello unico doganale e dei controlli (SU.DO.CO.), insieme anche a diverse misure di ottimizzazione degli adempimenti, volte ad assicurare una maggiore celerità nei procedimenti di accertamento. La novità assoluta in tema di riduzione dei tempi procedimentali è rappresentata dal potenziamento dello Sportello unico doganale e dei controlli. L’obiettivo del legislatore nazionale è quello di assicurare una piena integrazione dei controlli doganali, riducendo significativamente i tempi burocratici necessari nelle ipotesi [...]

Di Stefano Comisi|2024-06-24T09:18:18+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Certificazioni doganali nuovo ruolo dei doganalisti

Con la recente circolare 20 maggio 2024, n. 14/D, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli riconosce ai doganalisti nuove e importanti funzioni a supporto delle attività pubblicistiche di ADM e delle sempre più numerose imprese che operano nel commercio internazionale. Si tratta di un’attribuzione di grande importanza che giustamente valorizza il ruolo dello spedizioniere doganale, legittimandolo a esprimere valutazioni sul rilascio di autorizzazioni e certificazioni, inclusa l’importante qualifica AEO. Tale ampliamento di funzioni e prerogative trova fondamento nelle norme primarie, giacché lo spedizioniere doganale è una figura professionale qualificata, riconosciuta dalla legge 22 dicembre 1960, n. 1612, ed è [...]

Di Sara Armella|2024-06-24T09:07:45+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Il ruolo del doganalista nella riforma doganale

La riforma doganale dedica una particolare attenzione alla figura del doganalista, consapevole che, nella crescente complessità e specializzazione della normativa sugli scambi internazionali, tale figura assume un rilievo decisivo per l’economia italiana. L’Italia è il sesto Paese al mondo per volumi di esportazioni, confermando anche una forte propensione per le importazioni, relativamente alle quali si colloca al nono posto nella classifica degli scambi mondiali; il 40% del Pil è rappresentato dall’export e il Made in Italy genera ogni anno 420 miliardi di euro. Dal punto di vista numerico, recenti ricerche segnalano che sono 120.319 le imprese esportatrici, mentre 99.995 [...]

Di Sara Armella|2024-06-24T09:04:13+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Codice doganale europeo riforma ad ampio raggio

A distanza di otto anni dalla sua entrata in vigore, il Codice doganale dell’Unione europea (Reg. UE 9 ottobre 2013, n. 952, CDU) va incontro a un ambizioso progetto di riforma. Il progetto del nuovo Codice europeo si inserisce accanto alla riforma della normativa nazionale, approvata in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 26 marzo scorso. Il diritto doganale subirà, pertanto, un radicale aggiornamento sia sul versante nazionale che sul versante europeo. La riforma unionale, sottoposta all’esame della Commissione per il mercato interno (IMCO), prevede una radicale proposta di revisione e aggiornamento dell’attuale CDU, in risposta al mutato [...]

Di Massimo Monosi|2024-06-24T09:02:56+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Nuovi limiti per l’esportazione e importazione temporanea

Nuove forme di temporanea esportazione e il superamento della temporanea importazione. Sono queste alcune delle novità introdotte dalla riforma della normativa doganale, approvata in Consiglio dei Ministri il 26 marzo scorso. L’art. 72 delle Disposizioni nazionali complementari al Codice doganale dell’Unione europea (parte integrante del testo della riforma) modifica l’art. 214 del Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale (d.p.r. 23 gennaio 1973, n. 43, c.d. Tuld), che attualmente disciplina il traffico internazionale in regime di temporanea importazione ed esportazione. Nello specifico, l’articolo 214 Tuld riconosce in capo agli uffici doganali la facoltà di autorizzare la temporanea importazione [...]

Di Massimo Monosi|2024-06-24T09:01:34+02:0024 Giugno 2024|giurisprudenza|

Giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, ordinanza 7/3/2024, n. 6153 – Pres. Fuochi Tinarelli, Est. Nonno – XY S.pa. c/ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Pagamento differito dei diritti doganali tramite conto di debito – Spedizioniere doganale agente in rappresentanza diretta che abbia omesso il versamento dei diritti dovuti nel termine previsto per insufficiente disponibilità del conto – Responsabilità dell’importatore in relazione all’omesso versamento - Legittimità L’importatore a conoscenza dell’ammissione del proprio spedizioniere e rappresentante doganale diretto al beneficio del pagamento differito dei diritti doganali ai sensi degli artt. 78 e 79 del d.P.R. n. 43/1973 risponde del comportamento [...]

Di Alessandro Fruscione|2024-04-18T10:27:45+02:0018 Aprile 2024|osservatorio|

Riforma doganale attesa del testo definitivo

L’ambito doganale, internazionale e nazionale, è oggi sede di grandi trasformazioni, che incideranno profondamente sugli scambi internazionali e sulle modalità operative delle aziende. Tra queste, di prioritario interesse è la revisione della disciplina doganale nazionale e del sistema sanzionatorio in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi, prevista nel quadro della riforma fiscale, approvata con la legge delega 9 agosto 2023, n. 111 (artt. 11 e 12), che ha l’obiettivo di aggiornare la normativa nazionale, allineandola a quella europea, assicurando una migliore qualità dei controlli doganali e un maggior coordinamento, attraverso la telematizzazione [...]

Di Cristina Zunino and Valentina Picco|2024-04-18T10:28:08+02:0018 Aprile 2024|giurisprudenza|

OLAF: la Cassazione boccia la rettifica dell’origine

È illegittima la contestazione dell’origine doganale se la pretesa dell’Agenzia si fonda su un Report Olaf privo di riferimenti specifici alle operazioni contestate. È questo il principio espresso dalla Corte di Cassazione, con la sentenza 14 febbraio 2024, n. 4099, che interviene su uno dei sempre più frequenti casi di applicazione dei dazi antidumping sulle importazioni di tubi di acciaio, che hanno coinvolto molte imprese italiane. Nella vicenda esaminata dalla Corte di Cassazione, una Società aveva acquistato alcuni tubi di origine indiana, che, secondo l’Ufficio doganale, avrebbero avuto invece origine cinese, con conseguente applicazione di un dazio antidumping pari [...]

Di Tatiana Salvi|2024-04-18T10:34:00+02:0018 Aprile 2024|giurisprudenza|
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