giurisprudenza

Giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, ordinanza 7/3/2024, n. 6153 – Pres. Fuochi Tinarelli, Est. Nonno – XY S.pa. c/ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Pagamento differito dei diritti doganali tramite conto di debito – Spedizioniere doganale agente in rappresentanza diretta che abbia omesso il versamento dei diritti dovuti nel termine previsto per insufficiente disponibilità del conto – Responsabilità dell’importatore in relazione all’omesso versamento - Legittimità L’importatore a conoscenza dell’ammissione del proprio spedizioniere e rappresentante doganale diretto al beneficio del pagamento differito dei diritti doganali ai sensi degli artt. 78 e 79 del d.P.R. n. 43/1973 risponde del comportamento [...]

Di Alessandro Fruscione|2024-04-18T10:27:45+02:0018 Aprile 2024|osservatorio|

Riforma doganale attesa del testo definitivo

L’ambito doganale, internazionale e nazionale, è oggi sede di grandi trasformazioni, che incideranno profondamente sugli scambi internazionali e sulle modalità operative delle aziende. Tra queste, di prioritario interesse è la revisione della disciplina doganale nazionale e del sistema sanzionatorio in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi, prevista nel quadro della riforma fiscale, approvata con la legge delega 9 agosto 2023, n. 111 (artt. 11 e 12), che ha l’obiettivo di aggiornare la normativa nazionale, allineandola a quella europea, assicurando una migliore qualità dei controlli doganali e un maggior coordinamento, attraverso la telematizzazione [...]

Di Cristina Zunino and Valentina Picco|2024-04-18T10:28:08+02:0018 Aprile 2024|giurisprudenza|

OLAF: la Cassazione boccia la rettifica dell’origine

È illegittima la contestazione dell’origine doganale se la pretesa dell’Agenzia si fonda su un Report Olaf privo di riferimenti specifici alle operazioni contestate. È questo il principio espresso dalla Corte di Cassazione, con la sentenza 14 febbraio 2024, n. 4099, che interviene su uno dei sempre più frequenti casi di applicazione dei dazi antidumping sulle importazioni di tubi di acciaio, che hanno coinvolto molte imprese italiane. Nella vicenda esaminata dalla Corte di Cassazione, una Società aveva acquistato alcuni tubi di origine indiana, che, secondo l’Ufficio doganale, avrebbero avuto invece origine cinese, con conseguente applicazione di un dazio antidumping pari [...]

Di Tatiana Salvi|2024-04-18T10:34:00+02:0018 Aprile 2024|giurisprudenza|

XIII pacchetto di sanzioni alla Russia e la No-Russia clause

Nuove restrizioni all’import e all’export e una black list soggettiva più ampia. Sono queste le principali novità del Regolamento UE 23 febbraio 2024, n. 745, con il quale l’Unione europea ha approvato il tredicesimo pacchetto di sanzioni nei confronti della Federazione russa. Il regolamento si inserisce in un quadro normativo che, a ormai due anni dall’inizio del conflitto russo-ucraino, prevede numerose misure restrittive volte a impedire la crescita industriale e bellica russa. Obiettivo fondamentale dell’Unione europea, infatti, è quello di ridurre sensibilmente gli scambi commerciali con la Russia, attraverso l’introduzione di misure sanzionatorie con nuovi accorgimenti che aiutino, altresì, [...]

Di Stefano Comisi|2024-04-18T10:34:22+02:0018 Aprile 2024|giurisprudenza|

Riforma doganale: in arrivo le nuove sanzioni

Approvato in Consiglio dei Ministri, lo scorso 26 marzo, lo schema del decreto legislativo attuativo della riforma fiscale che apporterà profonde modifiche alla normativa nazionale doganale. Il nuovo codice doganale nazionale introduce novità rilevanti per i rappresentanti doganali e per tutte le aziende che operano nell’import-export.

Di Sara Armella|2024-04-18T09:15:23+02:0018 Aprile 2024|giurisprudenza|

Osservatorio di giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione IX, sentenza 18/1/2024, causa C-791/22 – Pres. e Rel. Spineanu-Matei – G.A. c/ Hauptzollamt Braunschweig Direttiva 2006/112/CE – Articolo 30, primo comma – Articolo 60 – Articolo 71, paragrafo 1 – Luogo delle operazioni imponibili – Beni introdotti nel territorio doganale dell’Unione europea in un primo Stato membro in violazione delle norme doganali e trasportati in seguito in un secondo Stato membro – Luogo in cui sorge l’IVA all’importazione – Disposizione nazionale che rinvia alla normativa doganale dell’Unione – Illegittimità L’articolo 30, primo comma, l’articolo 60 e l’articolo 71, paragrafo 1, secondo comma, della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 [...]

Di Alessandro Fruscione|2024-03-06T11:13:57+01:006 Marzo 2024|osservatorio|

Contraddittorio nelle procedure di controllo doganale

Con la circolare 17 gennaio 2024, n. 2/2024, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha fornito i chiarimenti a seguito delle modifiche allo Statuto dei diritti del contribuente ad opera del d.lgs. 219 del 2023, in vigore dal 18 gennaio 2024. In particolare, l’introduzione dell’art. 6 bis nello Statuto dei diritti del contribuente rappresenta un punto cardine, dotando l’ordinamento italiano di una disciplina generale, proporzionata e organica del principio del contraddittorio in materia tributaria. Tale intervento ha adeguato la protezione di diritti fondamentali dei contribuenti agli standards di tutela internazionale e a quelli applicabili in base al diritto dell’Unione [...]

Di Valentina Picco and Cristina Zunino|2024-03-06T10:40:08+01:006 Marzo 2024|giurisprudenza|

Stop alle sanzioni doganali calcolate “singolo per singolo”

È illegittimo il calcolo delle sanzioni “singolo per singolo”. È questo il principio stabilito dalla circolare 29 novembre 2023, n. 25/D, con la quale l’Agenzia delle dogane, superando una propria precedente prassi, impone agli Uffici di applicare un’unica sanzione anche in caso di una dichiarazione doganale contenente più articoli. Si tratta di un chiarimento da tempo atteso, che consentirà di applicare sanzioni meno gravose nei confronti degli operatori, che negli ultimi anni sono stati chiamati a versare importi eccessivamente sproporzionati, frutto di un calcolo operato sommando più sanzioni per ogni “singolo” della dichiarazione. Il cambio di indirizzo dell’Agenzia, espresso [...]

Di Tatiana Salvi|2024-03-06T10:38:10+01:006 Marzo 2024|giurisprudenza|

Il rappresentante indiretto non risponde dell’Iva e delle sanzioni

Il rappresentante doganale indiretto non è responsabile, in solido con l’importatore, dell’Iva e delle sanzioni contestate. È questo il principio affermato dalla Corte di Giustizia tributaria di secondo grado della Lombardia, con le sentenze 2 febbraio 2024, n. 344 e 345. Richiamando il principio espresso dalla Corte di Giustizia europea (sentenza 12 maggio 2022, C-714/20), il giudice di secondo grado della Lombardia ha ribadito che l’Iva all’importazione non rientra nella definizione di obbligazione doganale e, pertanto, non può configurarsi alcuna responsabilità solidale in ordine a essa (Corte Giust. trib. II grado Lombardia, 15 dicembre 2023, n. 3698). Non essendo [...]

Di Massimo Monosi|2024-03-06T10:36:41+01:006 Marzo 2024|giurisprudenza|

Plastic tax: comincia a luglio 2024 ma manca ancora la circolare

La legge di bilancio 2024 ha prorogato l’entrata in vigore della Plastic tax al 1° luglio 2024. La Circolare 2 febbraio 2024, n. 2 di Assonime ha rilevato che, nonostante si tratti del quinto rinvio per questa imposta, introdotta nel nostro sistema per la prima volta con la legge di bilancio 2020, manchino ancora del tutto i provvedimenti attuativi e circolari, necessarie per regolare gli adempimenti legati a queste nuove forme di imposizione tributaria. La Plastic tax, già in vigore da anni in diversi Paesi membri UE come la Spagna, si configura come un’imposta sul consumo, simile alle accise, [...]

Di Stefano Comisi|2024-03-06T10:35:11+01:006 Marzo 2024|giurisprudenza|
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