giurisprudenza

CBAM prima relazione tanti interrogativi

Il 31 gennaio 2024 scade il termine per depositare la prima relazione CBAM, con riferimento alle merci interessate dal meccanismo importate nel trimestre ottobre – dicembre 2023. Agli inizi di novembre la Commissione UE ha pubblicato sul proprio sito il link al registro transitorio, ossia il portale dove concretamente verranno caricate le suddette dichiarazioni trimestrali. L’accesso a tale registro deve essere richiesto tramite l’Autorità nazionale competente dello Stato membro in cui è stabilito l’importatore (in Italia, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Dipartimento Energia). Il registro transitorio consentirà lo scambio di informazioni tra la Commissione UE, le Autorità [...]

Di Massimo Monosi and Stefano Comisi|2023-12-28T10:08:41+01:0027 Dicembre 2023|giurisprudenza|

Trust and check: l’evoluzione del Doganalista

Tra le principali novità del progetto di riforma del Codice doganale dell’Unione europea del 17 maggio scorso, un ruolo centrale è riservato alla nuova figura dell’operatore “Trust and Check”, a cui sono dedicati notevoli semplificazioni e vantaggi nei rapporti con la Dogana. Secondo le stime della Commissione europea, i soggetti Trust and Check rappresenteranno l’80% dei traffici internazionali. Un dato significativo, volto a rafforzare i vantaggi e il ruolo dell’attuale figura dell’operatore economico autorizzato. Il tema dell’AEO mette al centro la capacità delle imprese di sapersi muovere sui mercati internazionali, anche attraverso professionalità, all’interno dell’azienda, che conoscono gli elementi [...]

Di Massimo Monosi and Tatiana Salvi|2023-12-28T10:11:12+01:0027 Dicembre 2023|giurisprudenza|

Osservatorio di giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione V, sentenza 21/9/2023, causa C-770/21 – Pres. Regan, Rel. Gratsias - OGL-Food Trade Lebensmittelvertrieb GmbH c/ Direktor na Teritorialna direktsia «Mitnitsa Plovdiv» pri Agentsia «Mitnitsi» Codice doganale dell’Unione – Articoli 70 e 74 – Determinazione del valore in dogana – Valore in dogana di prodotti ortofrutticoli ai quali si applica un prezzo di entrata – Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Articolo 181 – Regolamento delegato (UE) 2017/891 – Articolo 75, paragrafi 5 e 6 – Valore di transazione dichiarato superiore al valore forfettario all’importazione – Smercio dei prodotti in condizioni che confermano la veridicità del valore di transazione – Vendita sottocosto da parte dell’importatore – [...]

Di Alessandro Fruscione|2023-10-25T11:15:19+02:0025 Ottobre 2023|osservatorio|

Suprema Corte: aspetti relativi ai recuperi a posteriori di ADM

Con l’ordinanza, 3 agosto 2023, n. 23661, la Corte di Cassazione si è pronunciata su diversi e importanti aspetti delle operazioni doganali qualora lo spedizioniere doganale agisca in rappresentanza indiretta. La fattispecie esaminata dalla Suprema Corte riguardava un’importazione di calzature dalla Cina curata da un Centro di assistenza doganale (Cad) in rappresentanza indiretta. L’Ufficio, con provvedimento di rettifica dell’accertamento, notificato sia alla società importatrice che allo spedizioniere, ha preteso il pagamento di un presunto maggior dazio e dell’Iva all’importazione, oltre interessi maturati, ritendo non veritiero il valore dichiarato all’importazione. Con separato atto, l’Ufficio ha altresì preteso sanzioni amministrative. In [...]

Di Valentina Picco and Cristina Zunino|2023-12-28T10:49:23+01:0025 Ottobre 2023|giurisprudenza|

CBAM: pubblicato il nuovo regolamento di esecuzione

In data 15 settembre 2023, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il Regolamento di esecuzione 17 agosto 2023, n. 1773, che precisa le modalità applicative del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism), ossia il nuovo dazio doganale ambientale, introdotto dal Reg. Ue 10 maggio 2023, n. 956. Nelle intenzioni dell’Unione europea, il CBAM svolgerà la funzione di riequilibrare il dumping con riferimento a Paesi extra-Ue che esportano in territorio europeo merci prodotte con un livello di sostenibilità ambientale ritenuto non sufficiente. Tale misura fa parte del progetto “fit for 55%” ed è finalizzata a garantire che le merci [...]

Di Stefano Comisi|2023-10-25T11:14:21+02:0025 Ottobre 2023|giurisprudenza|

Bocciata regola di origine: illegittime le conclusioni dell’Olaf?

La regola di origine stabilita dalla Commissione europea può essere annullata dalla Corte di Giustizia, se non è coerente con il principio di parità di trattamento di situazioni analoghe. È questo il principio stabilito dalla sentenza 21 settembre 2023, C-210, destinata a riflettersi anche sulle numerose contestazioni sorte a seguito di un’indagine Olaf sui tubi di acciaio importati dall’India. L'origine doganale di un articolo individua il Paese in cui il bene è stato creato o prodotto e rappresenta, quindi, una caratteristica intrinseca della merce, essendo strettamente legata al luogo e al metodo di produzione utilizzato. Secondo la normativa doganale, [...]

Di Sara Armella|2023-12-28T10:51:19+01:0025 Ottobre 2023|giurisprudenza|

Nessun reato in caso di “non conformità” formale

Un’irregolarità formale nella documentazione tecnica del prodotto non integra il reato di frode in commercio. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la sentenza 14 luglio 2023, n. 30754, la quale ha chiarito che l’assenza di una valida dichiarazione di conformità dà origine soltanto a un illecito amministrativo. La frode in commercio è da ritenersi integrata quando il bene venduto sia immesso sul mercato con caratteristiche diverse per origine, provenienza, qualità o quantità rispetto a quanto stabilito o dichiarato (art. 515 codice penale). Tale presupposto, quindi, si realizza nel caso in cui il venditore effettui la consegna di [...]

Di Massimo Monosi|2023-12-28T10:50:50+01:0025 Ottobre 2023|giurisprudenza|

ITV efficaci per tutti gli operatori UE

L’ITV rilasciata da una Dogana europea nei confronti di un operatore ha portata generale e può essere applicata anche a un’altra impresa che importa prodotti identici. È questo il principio affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza 19 luglio 2023, n. 21306, che riconosce ampia efficacia alle Informazioni tariffarie vincolanti rilasciate dalle Dogane UE. Nel caso esaminato dalla Suprema Corte, l’Agenzia delle dogane aveva contestato la classificazione doganale dichiarata dalla società al momento dell’importazione. La società, a sostegno del proprio inquadramento, ha prodotto in giudizio un’ITV, anche se emessa dall’Amministrazione belga, in un momento successivo all’importazione e nei [...]

Di Massimo Monosi and Tatiana Salvi|2023-12-28T10:51:52+01:0025 Ottobre 2023|giurisprudenza|

Osservatorio di giurisprudenza unionale e nazionale

Corte di Giustizia, Sezione X, sentenza 15/6/2023, causa C-292/22 – Pres. e Rel. Gratsias – Teritorialna direktsia Mitnitsa Varna c/ «NOVA TARGOVSKA KOMPANIA 2004» e altro   Classificazione delle merci – Nomenclatura combinata – Voci 1511 e 1517 – Olio di palma raffinato, sbiancato e deodorato – Insussistenza di un metodo previsto per verificare la consistenza di un prodotto   La nomenclatura combinata che figura all’allegato I del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio, del 23 luglio 1987, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune, nelle sue versioni risultanti dal regolamento di esecuzione (UE) 2018/1602 della Commissione, dell’11 ottobre 2018, [...]

Di Alessandro Fruscione|2023-09-20T15:28:43+02:0022 Agosto 2023|osservatorio 2023 - 04|

Daziabilità delle royalties nel valore in dogana

Per la Cassazione, ord. 18543/2023, è ribadita la necessità di verificare sia il contratto di licenza sia le clausole contrattuali che possono rivelare l’esistenza di una condizione della vendita incidente sul valore. Nell’ordinanza n. 18543/2023 della Cassazione i giudici hanno escluso l’esistenza di un mero controllo sulla qualità del prodotto da parte della licenziante extra UE in relazione all’eccepita esclusione delle royalties nel valore in dogana da parte dell’acquirente, sostenendo invece l’incidenza su tale elemento dell’obbligazione doganale dei compensi corrisposti dalla società importatrice alla licenziante, a titolo di royalties, in quanto condizione della vendita, data la “natura gestionale” del [...]

Di Gabriele Damascelli and Fabio Ciani|2023-09-20T15:37:40+02:0022 Agosto 2023|giurisprudenza 2023 - 04|
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