Tatiana Salvi

Tatiana Salvi

Laureata con lode nel 2019 presso l’Università degli Studi di Genova con una tesi in diritto europeo dal titolo “Brexit e le sue conseguenze sugli Accordi conclusi dall’Unione europea”. È iscritta al registro dei Praticanti Avvocati e da giugno 2020 collabora con lo studio Armella & Associati. È autore di numerosi articoli e collabora con associazioni di categoria all’attività seminaristica e congressuale.

Origine preferenziale: dazio zero anche in caso di errore

Se i prodotti importati rispettano le regole di origine preferenziale, un semplice errore di compilazione della dichiarazione doganale non può escludere la possibilità di beneficiare del dazio zero. L’esenzione dai dazi doganali va riconosciuta anche quando, per errore, non è stata indicata l’origine preferenziale delle merci nella bolletta doganale. È questo il principio affermato dalla Corte di giustizia tributaria di primo grado di Milano, con la sentenza 17 gennaio 2023, n. 1045. Un principio, destinato ad avere ampia applicazione, che ricorda come la “sostanza” debba prevalere sulla “forma”. Com’è noto, l’origine doganale identifica il Paese in cui il bene [...]

Di Sara Armella and Tatiana Salvi|2023-09-25T12:55:01+02:0013 Luglio 2023|giurisprudenza 2023 - 03|

Stop alla responsabilità dello spedizioniere doganale per i dazi

Il rappresentante doganale indiretto non è responsabile, in solido con l’importatore, dei dazi, dell’Iva e delle sanzioni contestate, se ha operato con la massima diligenza. È questo il principio espresso dalla Corte di Giustizia di primo grado di Bari, con la sentenza 20 dicembre 2022, n. 2850, la quale ha confermato i confini della responsabilità del rappresentante doganale, escludendo una sua responsabilità oggettiva. Il caso esaminato dalla Corte di Giustizia tributaria di Bari traeva origine da due avvisi di accertamento con cui l’Agenzia delle dogane ha ritenuto il rappresentante indiretto responsabile in solido con l’importatore per i dazi, l’Iva [...]

Di Tatiana Salvi|2023-09-25T13:30:28+02:009 Maggio 2023|giurisprudenza 2023 -02|

Rappresentanza doganale importatore non stabilito in UE

L’importatore non stabilito nell’Unione europea può nominare esclusivamente un rappresentante doganale indiretto. Questo è quanto chiarito dall’Agenzia delle accise, dogane e monopoli con l’avviso 19 ottobre 2022, in risposta ad alcuni quesiti sorti dopo la pubblicazione della circolare 14 dicembre 2021, n. 40/2021. Tale circolare aveva fornito alcune delucidazioni operative riguardo alle importazioni compiute da operatori economici non residenti o non stabiliti in UE. Tali soggetti possono acquisire la qualifica di importatore in possesso di un codice EORI a cui deve collegarsi la partita IVA rilasciata dallo Stato membro dell’Unione nel quale egli effettua le operazioni doganali o, in [...]

Di Tatiana Salvi|2023-09-26T13:00:31+02:0030 Dicembre 2022|giurisprudenza 2022 - 06|
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