I profondi cambiamenti in atto in materia di commercio internazionale, dettati da fattori asimmetrici, richiedono un percorso professionale e culturale adeguato, per misurarci con tante prove e tante altre sfide.  

L’ambizioso programma formativo anno 2024, modalità FAD, multidisciplinare, che interseca le esigenze attuali dei doganalisti prevede i seguenti temi:

– CBAM: I nuovi adempimenti a carico dei doganalisti e delle imprese nella fase transitoria

– Export control, Trade compliance: modelli più adeguati per esportare

– Economia e fiscalità del mare

– Le sanzioni doganali

– M.O.G.: la gestione dei processi doganali sensibili

– VIDA: Iva e commercio elettronico

Il doganalista che risponderà correttamente al 60% delle domande di ciascuna video lezione supererà il corso e conseguirà 5 CFP.

Il superamento dell’intero programma FAD, pari a sei videolezioni, darà diritto a 30 CFP.

Il percorso formativo che si arricchisce, si integra e si evolve in “corso d’opera” supporterà una professione moderna e adeguata al ruolo di “sismologo” del commercio internazionale.

I Consigli territoriali e gli altri soggetti organizzatori dei corsi di formazione -associazioni di categoria, qualificati hub formativi, Università- potranno erogare attività formative, con argomenti che rispecchieranno le peculiarità professionali, non tralasciando temi trasversali che influenzeranno le dinamiche del commercio internazionale (Es.: le variabili geopolitiche connesse a potenziali rischi; l’economia sostenibile e gli effetti tariffati del CBAM; le CGV associate alle strategie di reshoring e di roll-up nella supply chain; l’origine geografica a fini di politica commerciale: regimi di qualità e di tutela; la conoscenza dei servizi digitali disponibili sul PUD e sul portale UE, le IGT, ecc.)

Il doganalista potrà, alternativamente, curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale mediante le attività svolte dagli altri soggetti formatori e dalle Commissioni di studio del CNSD, purché riconosciute dai Consigli territoriali e/o CNSD, rispettando i criteri stabiliti dal “Regolamento Formazione”, adottato con delibera del CNSD il 18 giugno 2015, previo il parere favorevole del Ministro vigilante, in vigore dal 1° luglio 2015.

Ai tirocinanti è data la possibilità di partecipare ai corsi FAD per il conseguimento delle capacità necessarie per l’esercizio e la gestione organizzativa della professione, nonché per la preparazione agli esami. La partecipazione non costituisce prova di compiuto tirocinio.

I corsi FAD terminano il 31 dicembre e gli iscritti all’albo che intendono accedere ai corsi pregressi potranno richiederlo al CNSD, alle seguenti condizioni:

  1. per scopo didattico/professionale è gratuito e non generano CFP;
  2. per scopo didattico/professionale che generano CFP bisognerà corrispondere un diritto di segreteria.

I Consigli territoriali dovranno vigilare sul corretto assolvimento “dell’obbligo formativo” da parte degli iscritti all’all’Albo, non tralasciando le doverose attività di controllo sulla regolarità del “tirocinio professionale”.

La violazione dell’obbligo formativo costituisce illecito disciplinare, ai sensi dell’art. 7, p.1, DPR 7 agosto 2012, n. 137.

 La nostra mission: intercettare i bisogni emergenti del doganalista per entrare nel mondo dei servizi professionali alle imprese.

Doganalista presso Lopizzo srl - servizi doganali: consulenza, formazione e rappresentanza in Dogana