Da alcuni giorni mi stanno capitando delle strane vicende delle quali voglio mettervi molto succintamente a conoscenza. In breve, mi accade sempre più spesso di non essere compreso quando parlo; eppure, a me pare di essere chiaro, esplicativo e didascalico fino alla noia, ma niente, i miei interlocutori occasionali mi guardano come se fossi un marziano giunto da un mondo parallelo o, peggio, pensano mi stia prendendo gioco di loro.   

La settimana scorsa ad esempio, complice la straordinaria calura di questi giorni, sono entrato in una gelateria, mi sono messo pazientemente in coda e quando è giunto il mio turno ho chiesto “mi fa per favore un 2105 al gusto di 0803? Sia gentile però, ci metta anche appena un piccolo assaggio di 0807”. L’addetto al banco mi ha oltrepassato con lo sguardo come se fossi invisibile e ignorandomi si è rivolto al cliente successivo. Solo con grande difficoltà, facendo ricorso a tutta la mia educazione e segnalando con l’indice della mia mano destra le vaschette esposte nel banco frigo sono infine riuscito, a fatica, a farmi comprendere.

La stessa imbarazzante sensazione di inadeguatezza mi era capitato di provare qualche giorno prima dentro un Apple store dove avevo chiesto di vedere l’ultimo modello di “macchina automatica per l’elaborazione dell’informazione”.

Certo, qualche volta mi va meglio. Dentro una nota gastronomia ittica della mia città quando ho esclamato “che meravigliose preparazioni a base di pesci, crostacei, molluschi ed altri invertebrati acquatici!” mi hanno guardato come si guarda un individuo bizzarro e fuori dal tempo, ma tutto sommato con simpatia.

Ebbene per questi motivi dopo profondi ripensamenti mi sono dunque obbligato ad un consulto con un luminare. Dopo una visita assai meticolosa, il decano ha dapprima borbottato pensieroso qualcosa tra sé e sé e poi, mentre mi ricomponevo, mi si è rivolto con un certo sussiego sentenziando: “si tratta di un grave disturbo del vocabolario da sistema armonizzato, è una patologia assai rara; nella mia esperienza mi era capitato qualcosa di simile alcuni anni fa con un anziano dipendente di una Camera di Commercio che parlava solo attraverso codici ATECO.” Il panico si è impadronito di me. giornata

… Mi sveglio sudatissimo e di soprassalto per colpa di una pallonata in faccia! Alcuni ragazzi che stavano giocando a beach volley si avvicinano scusandosi. Sono in spiaggia, in una mano ho Il Doganalista alla pagina della Tariffa Enigmistica, nell’altra ho una matita: ho sognato tutto!  

Provo il piacevole sollievo di chi rompe le catene di un sogno sbagliato ma il risveglio improvviso mi imprigiona ancora in una specie di limbo; ripeto tre o quattro volte sottovoce: computer, computer, computer. È fatta, sono tornato nella normale dimensione lessicale.

Il precedente numero de Il Doganalista (il 3/2023) contiene una piccola rubrica, denominata la Tariffa Enigmistica, dedicata allo svago professionalmente sostenibile e consapevole. La scommessa è quella di tentare di mantenere alta l’attenzione, con una punta di leggerezza che il periodo estivo impone, nei confronti di una materia così appassionante e centrale nella nostra professione: la classificazione doganale.

Del resto, si tratta proprio di una materia che si presta plasticamente ad un approccio enigmistico quando non enigmatico.

Gli anonimi “merluzzi” ne sono gli autori, ai quali vanno dunque i miei complimenti unitamente al Direttore Giuliano Ceccardi per lo spazio che ha voluto dedicare all’iniziativa.

Mi auguro quindi che dopo la pausa estiva i merluzzi tornino a palesarsi con i loro rompicapo nei prossimi numeri.

Buon agosto.

Doganalista iscritto dal 1989 all’Albo professionale degli Spedizionieri doganali di cui è stato Presidente dal 2020 al 2022.

Amministratore di Perticone srl, società attiva dal 1977 nel settore dei servizi doganali, è professore a contratto, titolare della cattedra di Merceologia Doganale presso la Facoltà di Economia dell’Università di Pescara e componente del Gruppo di revisione Incoterms® di ICC Italia.

Svolge ampia attività seminariale e di docenza presso diversi enti e soggetti istituzionali. È autore di numerose pubblicazioni in materia doganale